Sardinia Weather
Sardinia is the westernmost of the Italian regions. Sardegnarisulta is completely surrounded by the sea and has a markedly Mediterranean climate; mainly sunny days, mild temperatures, rarely abundant rains and often windy weather are the general features characteristic of Sardinia’s climate.
The rains on Sardinia are not generally abundant and are concentrated mainly during the cold semester; they frequently occur in reverse, tending to be intense and not lasting. They are very scarce in Campidano and along the Southern coasts, where less than 400 mm fall, values comparable with those of the semi-arid areas, while they are between 600-700 mm on the hilly inland areas and more generally on most of the sectors of the Island. The greatest rainfall is reached on the Gennargentu, where rainfall can fall in snow form during the winter season, exceeding 1000 mm.
The western side of Sardinia is mostly affected by ocean currents; better reached by the Atlantic depressions, in fact, rainfall reaches and locally exceeds 700-800 mm per year, even if during the summer this area is among the driest on the island. Just in the summer, the rains can be absent for months, giving the territory an accentuated dryness.
Sardinia, far from the great continental masses, with the relative orographic obstacles, is often hit by intense winds in any season of the year. The most frequent and strong winds are the Mistral, the Scirocco and the Libeccio which in winter give rise to rains and storm surges, while often in the summer they make the climate very dry and encourage the spread of fires. In winter, the Scirocco, attracted by Afro-Mediterranean disturbances, brings intense waves of bad weather over southern Sardinia, while Libeccio and Mistral favor rains on the western part, and it is precisely the frequency of western currents that explains the greater rainfall in this sector of the Island.
The Mistral is also responsible for episodes of cold and winter snow, carrying with it the Arctic air that flows into the Mediterranean from the Rhone Valley. In the summer the Scirocco brings with it very hot and dry air from the North African deserts which often accompanies the Saharan dust and very high temperatures. These hot air advices announce the arrival of the African anti-cyclone which remains in the Mediterranean for a long time in these areas of the Mediterranean.
In terms of temperature, Sardinia has a very mild climate with very hot summers and mild winters. The average annual temperatures are between 15 and 18 ° C. In the summer temperatures exceed 30 ° C diffusely and during hot advections they can easily reach the 40 ° C threshold; low humidity and sustained ventilation still make the heat bearable. In winter, temperatures remain mild, especially on the coasts, while they can drop below 0 ° C on the internal sectors at altitude. The cold eruptions sometimes cause sudden collapses of temperatures with snowfalls that can locally reach the plain areas or the coasts; these are short episodes, soon replaced by milder masses of air.
The characteristic vegetation of Sardinia is that of the Mediterranean scrub which is best expressed here; cork oaks, olive trees, holm oaks, maritime pines and laurels alternate with large meadows with shrubby vegetation, especially in the most arid and brackish sectors. These are evergreen plants typical of coastal and pre-coastal areas. In the internal sectors chestnuts and oaks grow instead.
La Sardegna è la più occidentale delle regioni Italiane. La Sardegnarisulta completamente circondata dal mare e presenta un clima marcatamente Mediterraneo; giornate prevalentemente soleggiate, temperature miti, piogge raramente abbondanti e tempo spesso ventoso sono i tratti generali caratteristici del clima della Sardegna.
Le piogge sulla Sardegna non sono in genere abbondanti e si concentrano prevalentemente durante il semestre freddo; si presentano frequentemente a carattere di rovescio, tendendo ad essere intense e non durature. Risultano molto scarse nel Campidano e lungo le coste Meridonali, dove cadono meno di 400 mm, valori confrontabili con quelli delle zone semiaride, mentre si attestano tra i 600-700 mm sulle zone interne collinari e più in generale su gran parte dei settori dell’Isola. La piovosità maggiore viene raggiunta sul Gennargentu, dove le precipitazioni possono cadere in forma nevosa durante la stagione invernale, superando i 1000 mm.
Il versante Occidentale della Sardegna risente maggiormente delle correnti oceaniche; meglio raggiunto dalle depressioni Atlantiche le precipitazioni, infatti, raggiungono e localmente superano i 700-800 mm annui anche se poi durante l’Estate tale area risulta essere tra le più asciutte dell’Isola. Proprio nel periodo estivo le piogge possono mancare per mesi, conferendo un’accentuata aridità al territorio.
La Sardegna, lontana dalle grandi masse continentali, con i relativi ostacoli orografici, è spesso battuta da intensi venti in qualsiasi stagione dell’anno. I venti più frequenti e forti sono il Maestrale, lo Scirocco ed il Libeccio che in Inverno danno luogo a piogge e mareggiate, mentre spesso in Estate rendono il clima molto secco e favoriscono il propagarsi degli incendi. In Inverno lo Scirocco richiamato da perturbazioni Afro-Mediterranee apporta intense ondate di maltempo sulla Sardegna Meridionale, mentre il Libeccio ed il Maestrale favoriscono le piogge sulla parte Occidentale, ed è proprio la frequenza delle correnti occidentali a spiegare la maggior piovosità di questo settore dell’Isola.
Il Maestrale è anche responsabile di episodi di freddo e neve invernale, trasportando con sè l’aria artica che sfocia nel Mediterraneo dalla Valle del Rodano. In Estate lo Scirocco porta con sè aria dai deserti Nordafricani molto calda ed asciutta che spesso si accompagna al pulviscolo Sahariano ed a temperature elevatissime. Tali avvezioni di aria calda annunciano l’arrivo dell’Anticiclone Africano che in Estate permane a lungo su queste zone del Mediterraneo.
Sotto l’aspetto termico la Sardegna presenta un clima molto mite con Estatimolto calde ed Inverni miti. Le temperature medie annuali si attestano tra i 15 ed i 18°C. In Estate le temperature oltrepassano i 30°C diffusamente e durante le avvezioni calde possono tranquillamente raggiungere la soglia dei 40°C; l’umidità bassa e la ventilazione sostenuta rendono comunque sopportabile il caldo.
D’Inverno le temperature restano miti specie nelle coste, mentre possono scendere sotto allo 0°C sui settori interni in quota. Le irruzioni fredde causano talvolta repentini crolli delle temperature con nevicate che localmente possono raggiungere le zone di pianura o le coste; si tratta di episodi brevi, sostituiti in breve da masse d’aria più miti.
La vegetazione caratteristica della Sardegna è quella della macchia mediterranea che quì si esprime al meglio; querce da sughero, ulivi, lecci, pini marittimi e lauri si alternano ad ampi prati con vegetazione arbustiva, specie nei settori più aridi e salmastri. Si tratta di piante sempreverdi tipiche delle aree costiere e precostiere. Nei settori interni crescono invece castagni e farnie